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TERREMOTO IN INDONESIA

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lela80
view post Posted on 11/4/2012, 12:09




Oggi un forte terremoto (8.9) si è verificato in Indonesia. C'è un elevato allarme per un nuovo tzunami...è in arrivo una nuova catastrofe?o è solo preallarmismo e paura?...dite la vostra...
 
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view post Posted on 11/4/2012, 15:46
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LA VITA SI PUO'CAPIRE SOLO ALL'INDIETRO,MA SI VIVE IN AVANTI...

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REVOCATO L'ALLARME TSUNAMI NELL'OCEANO INDIANO
Da REPUBBLICA.IT
Dopo il forte terremoto al largo di Sumatra.

Allerta rientrata nel pomeriggio. La scossa di magnitudo 8,6 scala Richter con epicentro a circa 400 km a sud ovest di Banda Aceh, sull'isola di Sumatra. E' la stessa zona colpita dall'onda anomala nel 2004. Panico tra la gente. In Thailandia evacuata Patong Beach, chiuso l'aeroporto di Phuket. Turisti italiani bloccati al largo di Phi Phi Island
La popolazione spaventata in strada dopo il sisma a Banda Aceh (afp)
Ambasciata Giacarta: ''Tanta paura, ma basso rischio tsunami''

GIACARTA - E' stato revocato l'allarme scattato per l'Oceano Indiano dopo il potente terremoto che questa mattina ha colpito la zona di Aceh, al largo della costa occidentale dell'Isola di Sumatra in Indonesia, la stessa interessata dal devastante tsunami del 2004 1. Sia il centro americano per il monitoraggio degli tsunami che il centro geofisico indonesiano concordano: i livelli indicano che la minaccia si è ridotta per gran parte delle aree interessate.

Il sisma è stato di magnitudo 8,6 della scala Richter: l'intensità è stata rivista dopo una stima iniziale di 8,9. Secondo il Us Geological Survey l'epicentro del terremoto è stato a 435 chilometri a sud-ovest di Banda Aceh, capitale della provincia, ad una profondità di 22,9 km. Ed è stato avvertito fino a Singapore, Thailandia e India.

Diverse scosse di assestamento. Dopo la prima scossa, se ne sono verificate altre di assestamento, fra cui un'altra forte, di magnitudo 8,2, secondo la rilevazione dell'Usgs americano.

Farnesina controlla presenza di italiani in zona. La Farnesina attraverso l'unità di crisi sta verificando la presenza di italiani nelle zone interessate e al momento non si registrano situazioni di criticità. E' seganalato tuttavia il caso di 12 turisti italiani rimasti bloccati in mare al largo di Phi Phi Island, in Thailandia. Appartengono a un gruppo di Viaggi Avventure nel mondo: sono al buio e hanno ricevuto ordine di non avvicinarsi alla costa, nel timore di onde anomale, segnala il portale di informazione The monitor. La Farnesina sta seguendo la situazione.

La valutazione degli esperti. L'allarme è quindi rientrato nel pomeriggio, dopo ore di panico nel ricordo ancora vivo della tragedia del 2004 che interessò la stessa zona. L'Istituto geosismico americano aveva sottolineato che l'ipotesi tsunami era improbabile visto che il terremoto che ha colpito oggi Aceh ha avuto "un movimento orizzontale e non verticale", ha detto un portavoce alla Bbc. E la faglia, ha reso noto l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), è diversa rispetto a quella che causò il terremoto del 2004 e si trova a 50-100 chilometri più a est, in mare aperto.

Popolazione nel panico. Nella provincia di Aceh la gente ha cercato rifugio nelle zone rialzate. Le autorità indonesiane hanno rassicurato, ma sull'isola di Simeulue, situata a sud di Aceh in prossimità dell'epicentro del terremoto, l'acqua del mare si è ritirata di una decina di metri, segnale tipico che preannuncia l'arrivo di un'onda anomala. Le onde che sono arrivate in seguito non hanno però preoccupato più di tanto.

Evacuate le coste in Thailandia. Paura anche in Thailandia, dove sono state evacuate diverse zone costiere: "Spostatevi in alto e restate il più possibile lontani dal mare", questo l'appello del Centro nazionale per la gestione delle catastrofi. L'aeroporto dell'isola di Phuket è stato chiuso, la popolare spiaggia di Patong beach è stata evacuata e ai turisti è stato chiesto di spostarsi in località elevate.

Allerta tsunami per le coste di Kenya e Tanzania. L'allarme è stato esteso per alcune ore anche in Kenya e Tanzania per le coste che si affacciano sull'Oceano Indiano. Evacuate anche le coste malesi.

India, evacuazioni alle Andamane e Nicobare. In India l'allerta è stata lanciata per le isole Andamane, le Nicobare, estesa poi agli stati del Tamil Nadu, Andhra Pradesh, Orissa (nell'est) - dove si trova Paolo Bosusco, ostaggio dei maoisti - e Kerala - dove sono detenuti i due marò italiani - dopo il forte sisma. Momenti di panico si sono avuti in particolare a Kolkata e Chennai, mentre la scossa è stata avvertita chiaramente anche a Bangalore, Bhubaneswar e Mumbai.

La tragedia del 2004. Il ricordo è andato immediatamente alla tragedia di otto anni fa, che provocò la morte di 230mila persone in 13 Paesi dell'Oceano Indiano. L'area di mare interessata dall'allerta tsunami è la stessa dove il 26 dicembre 2004 si formò la gigantesca onda anomala, scatenata da un sisma di 9,3 gradi sulla scala Richter, che seminò morte e distruzione dall'Indonesia fino alle coste dell'Africa orientale. Solo in Thailandia furono 5mila i morti, metà dei quali turisti nelle province di Krabi, Phuket e Phangnga.
 
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